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Come fare un pompino perfetto

Mettiamo in chiaro una cosa, anzi due: non esiste uomo al mondo che non ami un bel pompino e non ci sarà mai un momento non indicato a praticare un po’ di sana fellatio sulla verga del proprio compagno.

La ragione della adorazione maschile della nobile arte di succhiare probabilmente sta nell’attenzione totale, quasi devozionale, che si dedica al membro nel momento in cui lo si traduce in bocca, mettendo l’uomo in una posizione di totale relax, liberandolo dall’ansia da prestazione e dall’obbligo di dover a sua volta procurare piacere, salvo interessanti “variazioni sul tema” come la posizione del 69.

Il pompino: preliminare perfetto per chi ama godere senza limiti

Il pompino è un regalo sempre gradito e una buona alternativa al sesso completo, nei momenti di indisposizione o durante i primi incontri di “studio” tra nuovi partner.

Praticare un buon pompino non è scontato, quindi cerchiamo di capire insieme quali sono gli elementi vincenti per un lavoretto di bocca di sicuro successo.
Premessa: ogni uomo ha i propri gusti in fatto di sesso, ogni cazzo una diversa sensibilità; le coppie che si frequentano da tempo e i partner fissi dovrebbero, in questo senso, trovarsi avvantaggiate, avendo potuto sperimentare vari approcci e, se amano parlarne, essendosi raccontati le proprie preferenze intime. Per gli appuntamenti occasionali il percorso è un po’ più improvvisato, ma ci sono dei “must” pressoché apprezzati da tutti.

Primo: il pompino non inizia in bocca; quello è certo il momento clou, ma ti consiglio di dedicare il giusto tempo a qualche coccola preliminare. Intanto spogliati, anche se ti dedichi a lui stai pur sempre facendo sesso, è il sesso chiede anche la soddisfazione di vista e tatto. E poi bacia.

Sensuali baci sulla bocca, con tanto uso di lingua, bagnati il giusto, né zuppi né asciutti, accompagnati da carezze al pene, sono un ottimo antipasto rispetto al piatto che servirai, e aiutano a garantire un’erezione soddisfacente. Perché è vero che il bocchino è il momento di gloria di chi lo riceve, ma è meglio ci sia un po’ di soddisfazione anche in chi lo pratica!

Dedicati alla fase preliminare di baci e carezze e anche qualche parolina spinta, se la cosa eccita te e il tuo amante senza fretta, concedendoti qualche pausa, che contribuirà a far crescere il desiderio. Se questa pratica ti eccita, puoi toccarti a tua volta: il partner di sicuro apprezzerà.

Quando il cazzo è ben in tiro e la tensione alta, è il momento di spostare la lingua verso le parti basse, non senza farsi desiderare: leccare e mordicchiare i lobi delle orecchie, il collo e scendere, molto lentamente, verso l’ombelico, sono movimenti che faranno impazzire di desiderio il “festeggiato”.

Raggiunto l’ombelico, la distanza tra la tua bocca e il membro sarà talmente poca che il tuo collo potrà, quasi distrattamente, strusciarglisi addosso, poi toccherà alle guance, ai capelli.

Insomma, sei sul cratere del vulcano da cui ti aspetti gioiose colate di sperma, ma se vuoi vedere davvero i fuochi d’artificio non ti lanciare subito a cacciarlo in gola.

Continua a baciare e leccare l’ombelico, senza dimenticare di carezzare delicatamente l’uccello, poi sposta la lingua sull’inguine, nell’interno coscia, e quando arrivi sulle palle usa bene la punta della lingua, sfiorale, per poi metterle in bocca.

I gemiti di piacere ti confermeranno il buon lavoro

A questo punto, se vuoi veramente far impazzire il destinatario delle tue attenzioni, staccati dalle parti basse e torna a baciarlo con passione in bocca; non c’è cosa che ecciti un uomo quanto lo scambio di fluidi, che siano saliva, sudore o secrezioni intime.

Dopo questo diversivo è finalmente il momento di dedicarsi al cazzo. Dopo così tanto preambolo puoi scegliere, anche sulla base del riscontro del compagno di letto, se spalancare la bocca e infilarti tutta l’asta in gola, oppure dedicarti ad una ulteriore finezza, ossia leccare con la punta della lingua tutta l’asta, dalla base fino alla punta, per poi avvolgere tutto il membro tra le labbra.
Qualunque via tu abbia scelto, ora ti trovi nella fase clou del gioco.

Hai un erezione super tra le labbra e un uomo totalmente sotto controllo, ma attenzione a giocare bene le successive carte. Il pompino non consiste nell’infilare un cazzo in bocca e muovere avanti e indietro fino all’orgasmo; un movimento troppo meccanico ma poco attento al “feeling” può risultare noioso, e non hai fatto tutta questa fatica per un risultato scadente!

È quando la verga è in bocca che devi tirar fuori i migliori trucchetti.

Intanto non smettere di utilizzare, con fantasia, la lingua: prova a usare movimenti circolari intorno all’asta mentre, a velocità variabile, “pompi” con la testa l’arnese.
Passa con la punta della lingua sopra alla cappella e sulla punta, che sono le zone più sensibili. In particolare la punta, se il tuo lui è particolarmente sensibile, potrebbe all’inizio dare un leggero fastidio; cerca di capire quanta velocità e pressione sia meglio applicare. Come sempre i gemiti sapranno indicarti la via giusta.
Anche in questa fase del servizietto cambiare velocità e fare qualche pausa può servire ad accrescere il piacere.

Usare le mani, e masturbare l’uomo alternando la mano agli ingressi del membro in bocca, è un’altra prassi sempre gradita, così come smettere di muoversi, tenendolo stretto tra le labbra, e succhiarlo per brevi ma intensi momenti come una cannuccia.

Da qui in poi la strada verso l’orgasmo sarà in discesa; la richiesta del tuo partner di non smettere e l’accelerare del pulsare del cazzo sotto la lingua daranno il via ad un meraviglioso orgasmo.

Qui, per chi è in una relazione stabile, per tutti gli altri valgono le regole del sesso sicuro si arriva al bivio: ingoio o no? Chiaro: ogni uomo vorrebbe tu ingoiassi, ma lo sperma non ha sempre un buon sapore (cambia molto da uomo a uomo) e, in generale, non è detto tu gradisca.

Se non gradisci, il discorso si chiude qui. Se il problema è il gusto, prova a fare un assaggio, provando magari a lasciar venire il tuo amante in bocca e lasciando entrare in gola solo qualche goccia; il resto potrai lasciarlo andare in un asciugamano o farlo cadere sul corpo del tuo lui o sul tuo, gli uomini amano questo genere di cose! L’effetto ingoio per lui varrà comunque, e il piacere sarà totale.

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